Era tempo che desideravo "mettere l’occhio" in questo piccolo telescopio,
fratello maggiore del diffuso ETX 90. Lo strumento (un Maksutov.-Cassegrain
da 105mm f/14) è, al pari del fratellino da 90mm, molto compatto e leggero,
chiaramente progettato per chi desidera una elevata portatilità. I comandi
e i particolari meccanici sono tutti in miniatura, soprattutto la manopola di
messa a fuoco che sembra progettata per le dita di un bambino. Se montato in
configurazione altazimutale, lo strumento mostra una buona stabilità
e poca tendenza a vibrare, mentre se viene montato sul treppiede equatoriale
(cioè con piastra inclinata), la sua stabilità peggiora, anche
se il tempo di smorzamento delle vibrazioni resta accettabile.
Una nota negativa è venuta – ed è un difetto tipico di tutti i Meade – dal forte image shift (spostamento laterale dell’immagine) che si osserva quando si mette a fuoco l’immagine. Usando un oculare SP 26mm (56x, quasi 1 grado di campo reale), durante la messa a fuoco si osservava uno spostamento dell’immagine di quasi metà del campo. Come è ovvio, usando un oculare a maggiore ingrandimento, l’immagine usciva letteralmente dal campo, il che è inaccettabile.
Per fortuna è possibile eseguire un’operazione che può ridurre il problema della metà, ma l’intervento prevede lo smontaggio dello specchio primario e va eseguito da personale specializzato (o da un proprietario esperto e intraprendente).
Lo Star Test ha mostrato immagini di diffrazione rotonde e regolari, con l’immagine extrafocale più nitida di quella intrafocale (il che è normale, in un Cassegrain) e una buona correzione dell’aberrazione sferica. Non ho notato presenza di astigmatismo o di errori zonali rilevanti.
Dal punto di vista della nitidezza, l’ETX 105 mi ha un poco deluso perché non sono riuscito a vedere immagini stellari particolarmente piccole ed ho notato una certa difficoltà a sopportare ingrandimenti elevati. Va però detto che il seeing della nottata in cui ho eseguito la prova era piuttosto agitato, ed ha sicuramente condizionato l’esito delle prova ottica. Pertanto mi riservo, se ne avrò la possibilità, di ripetere il test in condizioni migliori.
Non ho eseguito nessun test del sistema di puntamento né della precisione di inseguimento del sistema Meade ETX/Autostar. Giudizio finale- Un telescopio molto compatto e super-portatile, con molte funzioni interessanti e un’ottica che promette di essere di buona qualità, ma con un image shift veramente alto e che ha dimostrato di essere molto sensibile alla turbolenza atmosferica. |
