L’estrazione pupillare è apparsa buona, e l’errore di parallasse contenuto. Il campo, molto grande e luminoso, è ben delimitato dal diaframma di campo a bordo tagliente.
La correzione delle aberrazioni geometriche è apparsa buona, salvo i bordi estremi del campo in cui le stelle si allungano un po’. Non ho notato particolari problemi di curvatura di campo, aberrazione sferica, astigmatismo e distorsione di campo. La luce diffusa è molto ben controllata (merito del trattamento antiriflesso molto spinto) e non ho visto le immagini fantasma che sono abbastanza tipiche dello schema Konig "classico". La nitidezza al centro del campo si è dimostrata ottima in entrambe le focali.
Il 14 mm ha mostrato un po’ di aberrazione cromatica laterale ai bordi del campo. Il 18mm invece non ha mostrato di soffrire di questo problema.
Questi oculari sono particolarmente interessanti, a causa del campo generoso e le due focali medie, per gli osservatori del cielo profondo, ponendosi in diretta concorrenza con gli oculari Erfle o SuperWide, ma con una correzione a mio avviso superiore agli Erfle ed un prezzo molto concorrenziale. Se si chiude un occhio sulla leggera aberrazione cromatica laterale del 14 mm (ma basta tenere gli oggetti al centro del campo), essi sono utilizzabili con profitto, a causa della ottima nitidezza, anche per osservare il Sole, la Luna e i pianeti, usandoli con telescopi a lunga focale o con lenti di Barlow (che devono essere di ottima qualità).
Giudizio finale: Ottimi oculari per profondo cielo, buoni anche per l’alta risoluzione. Veramente un’ottima scelta per chi utilizza torrette binoculari o binoscopi, a causa dell’elevato rapporto qualità/prezzo unito al peso e dimensioni molto contenute. |