E' uno strumento made in Japan, in pratica il primo dei rifrattori acromatici "corti". La costruzione meccanica è di buona qualità, curata in ogni dettaglio, fuocheggiatore a pignone e cremagliera diam. 36.4 (diametro giapponese) con riduttore a 31.8mm, dotato di meccanismo di blocco, e con un movimento ragionevolmente fluido. La cella è collimabile, il paraluce (di dimensioni molto grandi rispetto al tubo è è avvitato. Il tubo è particolarmente leggero e quindi adatto all'uso come telescopio di guida.
La resa ottica era buona, nonostante il cromatismo forte, ed era possibile spingerlo a 200x (se ricordo bene) senza particolari problemi.
Lo Star Test (eseguito con filtro verde) è quello tipico di un rifrattore acromatico, e mostra una correzione molto buona della sferica nel verde, con immagini di diffrazione praticamente identiche.
Ho potuto, durante la notte di ossrevazione, notare una resa
buona su pianeti, stelle doppie e anche sul cielo profondo. |