Lo star test ha
evidenziato una buona correzione complessiva, ma con la presenza
di leggere tensioni nelle lenti, un piccolo residuo di sferica
nel giallo-verde e una probabile sotto-correzione nel rosso, in
quanto nelle immagini a fuoco, gli oggetti brillanti apparivano
sempre circondati da un sottile filo di luce rossa.
Nella
posizione intrafocale gli anelli di diffrazione erano nitidi, di
colore cyan, circondati da un anello esterno di colore magenta,
mentre in extrafocale gli anelli erano molto impastati, e si
notava un punto centrale giallo circondato da anelli color
magenta, con un anello esterno verde. A parte il filo rosso
attorno alle immagini di diffrazione, non si notava la presenza
di uno spettro secondario apprezzabile, il che classifica questo
strumento come apocromatico. Tuttavia, i colori chiaramente
visibili nelle posizioni lontane dal fuoco si vedono facilmente
come lampi di colore verde o magenta quando il seeing è cattivo,
e questo può causare disturbo durante le osservazioni (ma questi
lampi di vedono solo quando gli oggetti sono bianchi e molto
luminosi).
USO VISUALE
Il DED 108SS in visuale funziona molto bene: sopporta agevolmente
gli alti ingrandimenti, è luminoso e contrastato. Ho
sperimentato fino a 600x sulla Luna, su Giove e Saturno e
sulle doppie (ha sdoppiato senza problemi stelle binarie con
componenti distanti 1.3"), sempre con buoni risultati. Gli
unici "problemi", già evidenziati, sono quelli di
compatibilità con gli accessori visuali differenti da quelli
dedicati a questo telescopio, e la presenza di lampi di colore
verde o magenta attorno agli oggetti bianchi molto luminosi
quando il seeing è cattivo.
Va detto che il fuocheggiatore ha una azione piuttosto dura ed
ha un leggero image shift (20"). Inoltre ho notato che
l'immagine di sposta di 2-3' anche quando si blocca la vite di
fermo del fuocheggiatore.
USO FOTOGRAFICO
Il DED può essere usato sia con fotocamere reflex 35mm (con
l'apposito adattatore fotografico diametro 43mm) sia con la
Pentax 6x7. L'astrofilo tedesco B. Koch ha realizzato diverse
foto con questo telescopio, rivelando che il telescopio è ben
corretto al centro, ma mostra ai bordi del formato 6x7 una
evidente aberrazione cromatica laterale (le stelle sono
sfrangiate di colore). La vignettatura è, come ci si deve
aspettare dal fatto che il fuocheggiatore è di grande diametro,
molto contenuta.
In conclusione, questo telescopio è consigliabile a chi
desidera un rifrattore multi-uso molto compatto e luminoso. Il
suo costo è elevato, ma decisamente inferiore a quello del
Takahashi FSQ 106 (molto simile per schema e dimensioni) e anche
del TeleVue NP-101, che però supporta solo il formato 35mm.
NON è invece consigliabile a chi desidera effettuare fotografia
del cielo profondo a lunga esposizione con camere a medio
formato, a causa della correzione non ottimale ai bordi del
formato.
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