Anche nell'uso visuale ad alto ingrandimento il fuocheggiatore ha una certa importanza, non tanto per la precisione del movimento, che una mano esperta può controllare bene, ma soprattutto per la morbidezza dell'avanzamento, che se non è sufficiente costringe l'utilizzatore a trasmettere vibrazioni al telescopio proprio quando l'occhio dovrebbe valutare il punto di massima nitidezza, aumentando la difficoltà a raggiungere la posizione esatta del fuoco.
Dopo avere provato vari fuocheggiatori commerciali anche di un certo livello, nel 2003 ho avuto la possibilità di usare un nuovo prodotto americano che prometteva di risolvere i problemi appena citati: il Feather Touch (tocco di piuma) prodotto dalla Starlight Instruments. Nonostante la quasi-omonimia, questa ditta non è collegata in alcun modo all'azienda inglese che produce camere CCD.
Fin dai primi istanti ho capito che questo fuocheggiatore Feather Touch è veramente un prodotto dotato di una altissima precisione meccanica. Ho installato questo fuocheggiatore sul mio C11, che impiegavo soprattutto per riprendere immagini planetarie in alta risoluzione.
Come è noto, gli Schmidt-Cassegrain commerciali hanno una messa a fuoco basata sullo spostamento dello specchio primario, e questo comporta lo spostamento delle immagini (image shift) soprattutto quando si inverte la direzione del movimento. Il mio C11 ha un image shift tutto sommato abbastanza contenuto, dell'ordine dei 20-30" d'arco, eppure sufficiente a creare parecchio disturbo quando si fuocheggia ad altissimi ingrandimenti e con un sensore piccolino come quello delle webcam.
In pratica, alle lunghezze focali a cui lavoro di solito (dagli 8 a 18 metri di focale), i pianeti escono letteralmente dal campo durante la messa a fuoco, e questo limita in modo terribile la capacità di giudicare la posizione esatta del fuoco.
Per ovviare a questo inconveniente, ho installato sulla culatta posteriore del C11 un fuocheggiatore esterno Feather Touch da 2 pollici, con una corsa di 1.5 pollici (38mm circa) e con adattatore per Schmidt-Cassegrain C11/C14. I fuocheggiatori F.T., di tipo Crayford ma con meccanismo di scorrimento simile ad una coda di rondine, oltre a non avere assolutamente giochi nè backlash nè image shift, offrono una ghiotta novità: sono dotati di un complesso meccanismo di messa a fuoco a doppia velocità - del tipo a "ricircolazione di sfere"- simile a quello usato nei microscopi: la ghiera esterna comanda il movimento in presa diretta, che fa avanzare di 23 mm il tubo di messa a fuoco per ogni giro della manopola ; una ghiera interna di ottone, un po' più piccola, comanda un movimento demoltiplicato 1:10, che fa avanzare di soli 2.3mm il tubo di messa a fuoco per ogni giro della manopola.
Oltre ad essere fine, il movimento è dolcissimo, e può essere azionato con estrema delicatezza solo sfiorandolo la manopola con il polpastrello. Nei miei oltre 33 anni di esperienza non avevo mai provato nulla del genere, ed ho capito di avere trovato la soluzione per i miei problemi di messa a fuoco. Il Feather Touch ha cambiato radicalmente il mio modo di lavorare e anche i miei risultati hanno avuto i loro benefici, nel senso che la messa a fuoco delle immagini ora non ha più incertezze e raggiungo sempre la massima nitidezza consentita dallo strumento (e dal seeing).
I fuocheggiatori Feather Touch by Starlight Instruments possono reggere senza problemi 2.5-3 Kg di peso, e sono dotati di un freno regolabile che può agire anche da blocco. Uso normalmente il mio FT con corsa da 1.5 pollici con applicati vari accessori lunghi e pesanti (barlow 2", flip mirror, ruota portafiltri, camera CCD SBIG ST-2000) senza avere problemi di slittamenti, indurimenti o problemi di alcun genere.
I materiali di costruzione sono tutti inossidabili: alluminio anodizzato, acciaio inox ad alto tenore di cromo, ottone. Esistono versioni da 2 pollici e 3.5 pollici di diametro interno, e con corsa compresa tra 20 e 114mm. Sono disponibili versioni specifiche per rifrattori oppure, nei tipi standard, è possibile acquistare attacchi per Newtoniani, Cassegrain, Maksutov, Schmidt-Cassegrain, rifrattori.
Infine la Starlight Instruments ha presentato anche alcuni retrofit che consentono di trasformare i fuocheggiatori Astro-Physics e Takahashi, sostituendo il normale meccanismo a pignone con il nuovo F.T. a doppia velocità.
Il prezzo dei fuocheggiatori Feather Touch è alto (si possono sfiorare i 400-500 euro) ma secondo il mio onesto giudizio, e soprattutto basandomi sugli ottimi risultati che è possibile ottenere, vale veramente la pena di spendere queste cifre, specialmente per chi si occupa di imaging in alta risoluzione.
E' disponibile una la motorizzazione con controllo digitale per i FT con lo stesso livello di sofisticazione dei fuocheggiatori.
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